giovedì 11 dicembre 2014

Canestrelli di Castellaneta

      Questo dolce è l'orgoglio natalizio del nostro paese... credo che si faccia solamente qua :)))
Nei paesi limitrofi si trova qualcosa di simile con pasta di mandorle e miele, ma le forme sono meno belle, o almeno, io ancora non ne ho visti di simili! Se qualcuno può smentirmi si faccia avanti :)

       Passo subito alla ricetta che il Natale si avvicina e bisogna attrezzarsi... pardon... cucinare!!



Per la Pasta...
  .......seguire le indicazioni che trovate in questo post. E' un impasto multi uso che serve per molte preparazioni pugliesi... o almeno, a casa mia lo usiamo per molte preparazioni, altri variano.. secondo me non serve!



Per il Ripieno
500 g di mandorle senza pelle
300 g di zucchero (io ho usato zucchero grezzo di canna)
poca acqua
buccia di limone
  • Tritare le mandorle
  • Tritarle di nuovo con lo zucchero e la buccia di limone
  • Mettere il composto sul fuoco pochi minuti, finchè diventa un po' appiccicoso, si deve formare una palla



  • Stendere la pasta e ricavarne tanti dischetti di 6-7 cm



  • Farcire metà dei dischetti con la pasta di mandorle



  • Coprire con i dischetti rimanenti e far aderire bene la pasta intorno alla pasta di mandorle



  • Sollevando i lembi dei dischetti fate 5 punte, come per una stella. In alcuni casi potranno venire 6 punte




         Ecco qui una panoramica!!!
Ci sono anche le cartellate, di cui vi ho già parlato!!!

        Fate riposare i dolci per una notte intera e, il mattino dopo, con molta calma quando vi sarete liberati di tutti, friggete in abbondante olio d'oliva!!!




         Eccoli qui belli pronti per essere tuffati nel miele!




       Qui sopra sono bell'e pronti dopo il tuffo nel miele e qualche confettino sparso sopra per dare colore.
Le cartellate sono state invece tuffate nel vincotto, un mosto che noi ricaviamo dai fichi quasi secchi. Una bontà!!!

      Credo che quest'anno il panettone mancherà ;))

martedì 9 dicembre 2014

Vin d'Orange

             Questa ricetta circola su Coquinaria da molti anni, ma non l'avevo ancora provata... La trovate QUI nella sua versione originale data da Coral Reef. E' un aperitivo tipico del sud della Francia e si prepara 2 mesi prima di essere gustato, di solito per Natale.
             Quindi, se avete voglia di provarlo, fatelo subito! Ci vuole davvero poco se avete tutti gli ingredienti in casa e, mi dicono dalla regia, anche se è un po' tardi, il risultato sarà comunque soddisfacente :D

Male che vada lo berrete a Capodanno ;))



Vin d'Orange
  1 litro Vino rosato
250 ml Cognac
200 zucchero (io 6 cucchiai di fruttosio)
  4 arance tagliate in quarti
  1 limone tagliato in quarti
 1 Stecca di vaniglia tagliata a metà
  - 1/2 stecca di cannella
  - Qualche seme di cardamomo pestato (queste ultime 2 spezie le ho aggiunte io su suggerimento di Giuliana)
  • Mettere tutto in un boccaccio di vetro e far riposare 2 mesi
  • 2 o 3 giorni prima di berlo versarlo in una caraffa e tenere in frigo
  • Servire come aperitivo versando nella flute metà vin d'orange e metà spumante
  • Ci sta benissimo qualche chicco di mela granata come elemento decorativo ;)




             Ne ho preparato un altro tipo usando Vino Nero (non troppo pesante) e Tequila, visto che la Tequila con gli agrumi ci sta molto bene!!!

          Buona giornata e alla prossima!!!

lunedì 8 dicembre 2014

Cartellate

           Qui in Puglia, per il Natale, non c'é niente di più tipico che avere la tavola imbandita con un bel piatto di cartellate!! Dolce antico e buonissimo che ne richiama, nelle fattezze,  altri di origini orientali e soprattutto, arabi. Non per niente la nostra terra è stata dominata per lungo tempo da questo popolo e, nella cucina e nelle case bianche dei centri storici, ritroviamo il più palese segno della cultura araba.




      Ma veniamo al nostro dolce, difficilotto da fare... perciò spero che le mie foto vi siano utili.

       Intanto preparate un impasto base tipico di molte preparazioni pugliesi. In questo caso ho sostituito una parte d'acqua (diciamo 150 ml) con del whiski. Seguite tutte le indicazioni su come procedere, fate riposare la pasta per almeno mezz'ora e poi cominciate  il lavoro vero e proprio




 Cartellate

  • Se avete una macchina sfogliatrice è meglio (qui in Puglia ce l'abbiamo tutti proprio per le cartellate ;))
  • Ora tagliate la pasta in tanti tocchetti e passateli dalla macchina sfogliatrice più volte, rendendo l'impasto sempre più sottile. Se siete Alessandra Spisni o fate poco impasto potete andare anche di matterello !! ;))
  • Ora tagliate col taglierino a rotella tante strisce della lunghezza che preferite (come vedete nella foto sopra). Non troppo lunghe, eh!!..



  • A questo punto pizzicate le strisce chiudendole in vari punti come si vede nella foto sopra. Non so come spiegare questa operazione, spero che la foto sia sufficientemente chiara.
  • Proseguite fino allo stremo delle forze e finchè la pasta sia finita :)))




         Qui sopra vedete le cartellate pronte insieme ai canestrelli, di cui vi parlerò nel prossimo post ;)
  • Fate riposare i dolci per una notte! Questa operazione è molto importante ai fini della friabilità finale
  • Ora preparate una padella con abbondante olio d'oliva e friggete il tutto!! Non è ammesso altro olio, il gusto ne risente decisamente




        Ed eccole qui le cartellate fritte!!! sono molto buone anche così!!
  • Dopo aver fritto preparate un'altra padella o pentola bassa e metteteci un bel po' di vincotto. La pentola va sul fuoco a fiamma bassa
  • Passate le cartellate nel vincotto e il gioco è fatto!!! 
  • Va bene anche passarle nel miele ;)



         Ed ecco qui cartellate al vincotto e canestrelli al miele per l'Immacolata!!!

Ora sì che le feste di Natale sembrano iniziate!

Pasta brisée all'olio... diciamo così...

               Mi fa un po' ridere dire che questa pasta è una brisée... Diciamo piuttosto che è un impasto multi uso per specifiche preparazioni pugliesi, sia dolci sia salate. In questa occasione l'ho usato per preparare le cartellate, tipico dolce pugliese dalle fattezze arabegianti, per le quali ci sarà un post apposito.

               Sul come fare l'impasto ho preferito fare un post specifico perché, come ho già scritto, a casa mia si usa quest'impasto per molte preparazioni, quindi scriverò qui tutte le varianti che mi verranno in mente nel corso del tempo ;)


mercoledì 3 dicembre 2014

Cioccolata bianca in tazza

          A chi non piace la cioccolata calda?
A dire il vero, a me mica tanto... ;)  Ma in questo periodo ne ho una gran voglia e sono andata a tirar fuori dai ritagli di giornale di qualche decennio fa, delle ricettuzze che avrei voluto provare una per ogni giorno!!
        Ma ha cominciato a far caldo e ho rinunciato, però la voglia è rimasta e prima o poi le assaggerò tutte ;)

La prima della seria è fatta con cioccolato bianco. Non amo molto il cioccolato bianco, ma con qualche correzione, magari alcoolica, si elimina il dolciastro e resta un gusto ottimo.
         A me è piaciuta molto, quindi ve la propongo





Cioccolata Calda con Tequila e Cannella(per 2)
300 ml di latte
1/2  cucchiaio maizena
100 g cioccolata bianca in stecca
  • Mettere la maizena in un pentolino e diluirla col latte
  • Portare a bollore sul fuoco
  • Quando la crema si addensa aggiungere un goccio di tequila
  • Fuori dal fuoco aggiungere la cioccolata a pezzetti o a scaglie, o grattugiata (come preferite) e farla sciogliere mescolando
Per completare
  • Versare la cioccolata in 2 o 3 tazze
  • Decorare con panna montata e spolverare con cannella



            Alcune considerazioni: La dose è per 2, ma 3 mangiano abbondantemente e, se siete a dieta, va bene per 4 :)

La torta che vedete in foto è fatta con farina di castagne e carote e la trovate qui.

          Buona serata!

martedì 2 dicembre 2014

Pane di Segale Russo


         Devo dire che, fino alla fine, cioè stamattina, sono stata indecisa se pubblicare o meno questo pane: il gusto è davvero particolare e non credo possa piacere a tutti!! Però a me è piaciuto e, in fondo, io sul blog scrivo le cose che piacciono a me :D
         Così vi anticipo che, al primo assaggio, questo pane mi è sembrato davvero particolare (sentivo troppo il cumino, che a me piace, ma in questo caso lo trovavo eccessivo) ma col passare dei giorni mi è piaciuto sempre più tanto che sto pensando seriamente di rifarlo!! Quindi, se decidete di provarlo, siete avvisati della sua estrema particolarità, ma non date la colpa a me se non vi piace, ognuno ha i suoi gusti!!


            Dunque, la ricetta viene dal primo numero della rivista Jamie ed è inserita in un articolo riguardante le ricette della Pasqua russa. Le dosi scritte sul giornale sono per 2 pagnotte. Io ho dimezzato e usato il lievito madre, quindi vi riporto la mia versione in rosso ;) Inoltre sul giornale gli ingredienti sono dati alla rinfusa, io qui ve li divido in liquidi e solidi, tanto alla fine si procede proprio aggiungendo i liquidi alla parte farinosa ;)



 Pane di Segale, russo dalla rivista Jamie

Le Farine 
200 g farina di Segale
200 g farina per panificazione (io ho usato farina 0)
  30 g farina di frumento integrale
  60 g crusca
   1 cucchiaio semi di cumino (devo ricordarmi di metterne meno)
  1/2 cucchiaino semi di finocchio
  1 scalogno tritato (non l'avevo perciò non l'ho messo, ma forse avrebbe bilanciato il gusto del cumino, quindi conviene metterlo)
  1 bustina lievito di birra secco (io ho usato 120 g di Lievito Madre)

I Liquidi
    (Intanto vi dico che, se usate il lievito di birra, fate partire la fermentazione in 50 ml di acqua con un po' di zucchero. Io ho usato lievito madre e quindi l'ho messo al centro della coppa dopo aver mescolato le farine)
300 ml di acqua
   2 cucchiai di melassa
  35 g di burro
un po' di caffè forte
15/20  g di cioccolato fondente al 70%
  2 cucchiai di aceto di sidro (io lo faccio così ;)
  • Mettete tutti gli elementi secchi in una coppa e al centro il lievito madre (se lo usate) oppure il lievito di birra
  • Scaldate l'acqua e aggiungete tutti gli elementi liquidi tranne l'aceto.
  • Quando cioccolato e burro saranno sciolti potete aggiungere l'aceto
  • Versate gli elementi liquidi nelle farine e impastate. Otterrete una palla come quella che vedete qui sotto



  • Se avete usato lievito di birra aspettate che lieviti.
  • Se avete usato lievito madre fate riposare tutta la notte
  • Al mattino date dolcemente la forma all'impasto e fate lievitare



  • Fate una croce sul pane e infornate a 180° per circa un'ora
  • Devo dire che sulla rivista la ricetta era un po' pasticciata perchè c'erano troppi passaggi secondo me inutili. Poi si consigliava di usare il mixer e veniva elencato l'inserimento degli ingredienti uno alla volta.
  • Io trovo che l'unica difficoltà per questa ricetta sia avere a disposizione tutti gli ingredienti, che sono davvero tanti, per il resto è piuttosto semplice :D



        Si consiglia di mangiare questo pane con burro e caviale, alla russa, ma io non li avevo e non trovo il caviale e ho preferito salmone affumicato. Vi ho già detto che il gusto di questo pane è decisamente particolare, ma se immaginate di mangiarlo in un clima freddo come quello russo, possibilmente con un po' di vodka, vi piacerà di più ;)

                     Alla prossima!!

domenica 30 novembre 2014

Un'aranciata... un po' diversa

            E' la prima volta che provo a postare dalla App di blogger... Ho giá combinato qualche pasticcio, vediamo ora cosa succede ;)
           Avevo un po' di arance e mandarini da consumare e così ho pensato alla cosa più semplice, un'aranciata! Ma la volevo un po' diversa e così ho proceduto come segue

martedì 25 novembre 2014

Torta alla ... Panna calda... e Cacao


          Quando ho fatto la Torta al Latte Caldo non ne sono rimasta entusiasta: una specie di pan di spagna dal gusto neutro e con molto zucchero in più rispetto al pan di spagna che io faccio abitualmente e le cui proporzioni potete vedere qui e qui.

           Però quel dolce non mi aveva neanche deluso e subito pensai che non sarebbe stata male se avessi sostituito il latte con la panna!!! Quando ho deciso di mettermi all'opera e di rifarla ho ulteriormente cambiato la versione originale trasformandola in una torta al cioccolato!

sabato 22 novembre 2014

Torta Carote, Farina di Castagne, Datteri!!!

          Ultimamente sto scorazzando su siti di cucina alternativa e mi diverto molto!!!
Fra i miei preferiti ci sono i blog vegani. Se fatta seriamente questa è una cucina buona e salutare ;)

         Non dimentichiamo, infatti, che la cucina italiana, soprattutto quella del sud, si fonda su un'alimentazione principalmente vegetale e che piatti nutrienti e saporiti come pasta e fagioli, orecchiette con le cime di rapa, peperoni, minestroni e via dicendo sono addirittura vegani!!! Non voglio parlare di come si può o si deve mangiare (c'è già sovrabbondanza di opinionisti), certo è che mi sono imbattuta in questa torta vegana buonissima che ho rifatto almeno 3 volte in pochi giorni. Arriva da qui, un sito molto bello in cui la gente ama sperimentare :D Ve lo consiglio!!!


martedì 18 novembre 2014

Kugelhupf di Pellegrino Artusi

        Ultimamente, sul web, impazza la moda del kughi (troppo difficile il nome per intero) e si stanno provando le più svariate ricette!!! Io, qualche anno fa, avevo già fatto la versione di Pellegrino Artusi e, siccome mi era piaciuta, ho pensato bene di rifarla. Non ho la mania di provare sempre nuove ricette e così, invogliata dalle esclamazioni di lodi che tutti proclamavano in favore di questo dolce, mi sono data da fare anch'io!!!!
         Ovviamente sono arrivata tardi così dovrete accontentarvi del mio kughi in un momento in cui, sugli altri blog, furoreggiano pandori e panettoni :D :D

   


Riporto la ricetta così come scritta da Pellegrino Artusi (potete anche leggerla qui) e scriverò in rosso le mie modifiche, dovute al fatto che ho usato il lievito madre anziché il lievito di birra.

lunedì 10 novembre 2014

Aceto di Mele... versione n. 1



           Non avevo mai pensato di poter fare l'aceto di mele in casa, finché mi sono imbattuta in questo istruttivo post di Stefania!!!. Ho trovato il procedimento di una facilità disarmante, così mi sono decisa a provare. La cosa divertente è che, cercando cercando su google mi sono imbattuta in idromele, sidro, altri tipi di aceto... ma di questo vi parlerò nelle prossime puntate ;)
           Ora accontentiamoci di vedere come procedere per questa prima versione dell'aceto di mele.

domenica 9 novembre 2014

Pasta al forno col... Limone...


          Due canali del digitale terrestre che trovo molto interessanti e divertenti sono Fine Living (canale 49) e LaEffe, il canale di Feltrinelli (canale 50). Uno dei programmi di cucina che seguo su Fine Living è quello condotto da Giada De Laurentiis, in cui la ricca signora italo/americana propina manicaretti a profusione ;)

          Devo dire che molte delle cose che prepara non sono particolarmente interessanti, altre invece si, e molto!!! Idee da buffet e cocktail vanno tenuti d'occhio così come qualche altra preparazione ruspante




          Una delle ricette che mi ha colpita di più è stata questa pasta al forno!!
Sono una grande sostenitrice delle paste cotte al forno perchè si possono preparare in anticipo e, il più delle volte, sono anche più buone fredde. Questa è particolarmente semplice da preparare e anche piuttosto leggera, perciò ve la consiglio caldamente ;)




Pasta al forno con Limone
Preparare una besciamella con
110 g Burro
  60 g Farina
850 ml Latte intero possibilmente caldo

A fine cottura aggiungere
50 g Parmigiano grattugiato
  2 limoni (solo buccia grattugiata
sale, pepe

Intanto 
  • soffriggere una fetta di pancetta tagliata a dadini, lentamente e in poco olio.
  • tritare un po' di timo e basilico
  • cuocere 400 g di pasta, possibilmente ziti
  • condire la pasta con la besciamella, aggiungere le spezie, la pancetta e il succo di 1 limone (mio figlio lo sentiva troppo, quindi potete anche non metterlo se non vi piace)
  • Mettere in una teglia da forno e cospargere con un bel po' di mozzarella.
  • Completare con un miscuglio fatto da 30 g di parmigiano e 80 g di pangrattato. Irrorare con olio d'oliva!
  • Cuocere a 180° per 25' circa



Qui sopra potete vedere la teglia sfornata e ben gratinata

        Note: 
  1. Io ho fatto mezza dose e le porzioni erano comunque abbondanti (circa 4 porzioni medie)
  2. Secondo me gli 80 g di pangrattato per la gratinatura (40 per me), erano troppi e li ho tolti in               corso d'opera. Ho fatto bene
  3. Il succo di limone potreste ometterlo, poi dipende dai gusti... mio figlio lo sentiva troppo, a me non dispiaceva



      E questo è il piatto finito :D
Buona giornata a tutti!!!

giovedì 23 ottobre 2014

Pane Cacao e Nocciole


          Qualche tempo fa, nel gruppo Fb La pasta madre, ho visto questo magnifico pane di Guilherme Guerra Il post era molto divertente  perchè non c'era una ricetta vera e propria, ma solo le percentuali degli ingredienti. Per fortuna, alla fine, si è giunti ad avere delle dosi che ho precipitosamente copiato e ora, col freddo, ho potuto finalmente rifare questo squisito pane!!!!

           Dico subito che non è un pane dolce!!!
Lo zucchero presente serve solo ad equilibrare l'amaro del cacao ;) Va quindi bene con roba dolce (marmellate e nutelle vere o presunte) e salata (ottimo con formaggi ;)


mercoledì 22 ottobre 2014

Torta di Compleanno

            Per qualche tempo un amico mi ha prestato una reflex e ho fatto foto più decenti. Ora sono tornata ad una macchinetta piccola e assolutamente non professionale, ma a me sta bene così. Sarà pure un'arte, ma devo dire che a me l'arte della fotografia non piace. Si fotografano le persone, i ricordi... e già quelli sarebbe meglio che rimanessero nel cuore piuttosto che sul pc... figuriamoci una ricetta... ciò che conta è il sapore e quello, non possiamo certo fotografarlo!!

           Farei a meno delle foto, sarebbe un blog di sola scrittura ma, in effetti, non avrebbe senso...
Perciò accontentatevi di queste foto sgarrupate e, se vi va, provate a immaginare se questa ricetta possa piacervi o meno :DD

domenica 19 ottobre 2014

Affogato al caffè... o spumone agli amaretti.. ;)


           Questa ricetta fa parte del patrimonio di famiglia!!! Copiata da una rivista femminile più di 20 anni fa, è sempre piaciuta a tutti :) Dico subito che non ho inventato niente e che ne ho viste altre simili in giro, questa la mia versione.

N.B: La ricetta nasce come spumone, messa quindi in uno stampo da plum cake e in congelatore. Se volete servirla con caffè caldo come ho fatto io, potete riporla in un contenitore qualsiasi e servirla a palline come nella foto, quindi irrorare di caffé ;)



martedì 14 ottobre 2014

Torta di Carote con glassa al cioccolato

            Questi giorni non sto cucinando come vorrei. Ci sono molte preparazioni che mi piacerebbe provare, ma fa troppo caldo e non ne ho voglia. Alcune cose piuttosto semplici, però, le sto facendo, come questa ottima ciambella alle carote vista su Ammodomio!!! Ricetta Paola Lazzari, un nome una garanzia. Se volete saperne di più sul dolce che vi propongo, cliccate sul link che vi ho indicato: ne vale la pena, se non altro per le foto!! Ho cancellato per errore le mie ed è rimasta solo questa che non rende giustizia al dolce.

           Quindi, in attesa che io rifaccia e fotografi questo dolce, andate qui!!
Ma la ricetta la scrivo, non temete ;)




martedì 7 ottobre 2014

Pane in cassetta Integrale con Panna


          Una ricetta piuttosto semplice oggi, un pan bauletto che ho preparato perchè avevo della panna da smaltire e non mi andava di fare dolci, e che non richiede particolari accorgimenti nonostante ci sia il lievito madre. Si tratta solo di impastare tutto insieme, ma alla fine vi ritroverete un pane molto buono e profumato!

           Poca voglia di scrivere stamattina... perciò passo subito alla ricetta ;)

sabato 4 ottobre 2014

Un'Insalata..... e qualche pensiero...

          
           Qualche giorno fa girava per i social network un articolo che ridicolizzava le ricette postate su molti blog. Di per sé il pezzo era davvero divertente!! L'ironia era sulle ricette furbe, le ricette ultra veloci, le ricette in cui si spiega come aprire una busta contenente mozzarella e infilarla in un'insalata.....
  
          E' vero, in giro c'è molto di questo! Ma è anche vero che spesso, le persone che le propongono sono piuttosto simpatiche e loro stesse sottolineano che, di questi tempi e con certi ritmi di lavoro, bisogna organizzarsi come meglio si crede! Tra queste ci sono anch'io, ovvio :))


martedì 30 settembre 2014

Zucchero Vanigliato




              Anche oggi una non-ricetta, ma di quelle che può tornare utile in varie circostanze.
Sappiamo tutti molto bene che la vanillina è un'aroma artificiale... che è meglio usare le bacche di vaniglia... che dobbiamo aprirle e tirare fuori i semini... che poi non sappiamo come utilizzare la restante bacca se non facendola bollire nel latte per un po' di crema... ! 
           E non dimentichiamo che le suddette bacche costano un botto!!!

domenica 21 settembre 2014

Schiacciata fiorentina di Pellegrino Artusi

       
            La ricetta che vi propongo oggi è una delle mie preferite!!!

Se usate regolarmente il lievito madre, questo dolce vi permetterà di smaltirne una buona quantità in un colpo solo e di ottenere, allo stesso tempo, un dolce molto buono e delicato :))

   


    Vi anticipo subito, però, che non vi è concesso fare i furbi!!!
 Se andate a controllare la ricetta 596 dell'Artusi, quella da cui sono partita per questo dolce, vi accorgerete subito che ci vogliono 650 g di Lievito (quindi lievito madre rinfrescato o pasta da pane) a cui vanno aggiunti gli altri ingredienti (uova, burro, zucchero...) per ottenere il dolce. Ebbene, non vi fidate. Usare solo lievito madre, o avanzi vari non va bene, avrete una pasta acida, in alcuni casi poco, in altri un po' troppo.

         Consiglio quindi 2 soluzioni
  1. Per chi non usa lievito madre va benissimo partire da pasta da pane fatta con lievito di birra
  2. Oppure seguire le variazioni che ho apportato io ;)))

sabato 20 settembre 2014

Dulce de Leche

         Il Dulce de Leche è una specialità argentina, chi non lo conosce? In rete trovate di tutto... ricette per farlo e per usarlo :) 
         Per questa versione ho seguito la ricetta di un vecchio libro di cucina che avevo in casa.. di quelli che si trovano nei mercati... in cui viene chiamato marmellata di latte ;DD e un po' lo è, a dire il vero.

         Lo avevo già fatto qualche anno fa, poi nulla più... imperdonabile!!
Ve lo presento.......




Dulce de Leche
  1 litro di latte intero
300 g di zucchero
semi di una stecca di vaniglia
una punta di cucchiaino di bicarbonato
  • Mettere lo zucchero in una pentola capiente e accendere la fiamma sotto. Lo zucchero comincerà a sciogliersi e a prendere colore (non so se questo passaggio sia fondamentale, ma faceva tanto alchimista!!)
  • Aggiungere il latte pian piano e continuare la cottura
  • Inserire anche i semi del baccello di vaniglia
  • Quando il latte raggiunge il bollore abbassare la fiamma al minimo e mescolare di tanto in tanto
  • Attenzione, il latte può fare scherzi, state tranquilli ma non troppo
  • La cottura dura circa 40'
  • Verso la fine aggiungere il bicarbonato e mescolare bene
  • Invasare caldo 




        Come avete visto il procedimento è piuttosto semplice, solo un po' di attenzione!
Il mio è venuto un po' sostenuto, dovrebbe essere meno denso. Se andate da Patricia potrete vedere come dev'essere un vero dulce de leche, per non parlare di tutti i modi per poterlo utilizzare :DD

         Nella foto qui sopra potete vedere la merenda a base di Dulce e Mojito analcoolico di cui vi parlo qui




        Il Pan Brioche usato, invece, è il solito, quello che preferisco e di cui vi ho parlato spesso in questo blog. La ricetta è di Laura Ravaioli e la trovate qui.

       Per la versione con semola rimacinata, invece, basta andare su questa pagina.

Buona continuazione a tutti!!

venerdì 19 settembre 2014

Mojito Analcoolico



Lo so, lo so... i puristi diranno che, già per il fatto che questa bevanda è analcoolica, non è un  mojito...
         E difatti non lo è.

Ma qui piace giocare e ci divertiamo con tutto, anche con le parole....

martedì 16 settembre 2014

Torta al Latte Caldo... anch'io...



          Qualche settimana fa ho visto questa torta sul blog di Mammazan. Lei, a sua volta, l'aveva rintracciata nel blog della Ciliegina sulla torta che l'aveva presa da un  libro di Tish Boyle. Il dolce mi ha subito colpito per la sua esecuzione e subito dopo ho scoperto che è uno dei più cucinati in rete ;)) Orde di blogger affamata l'hanno preparato e pubblicato mettendone in evidenza la sofficità!!!

        Mancavo solo io... Come al solito arrivo tardi... :D
Ma è normale visto che, pur avendo un blog, navigo davvero poco e poco mi interessano le ultime novità del momento!!!

martedì 2 settembre 2014

Pomodori in Conserva

Un altro breve post stamattina sempre per prova macchina fotografica come nel precedente ;))

            Questa volta il procedimento che vado a raccontarvi è sì semplice a parole, ma molto più complesso quando andrete a mettere mani nella cassetta dei pomodori!!!
            Dunque, a voi qualche indicazione.


Ananas alla Menta



               Eccomi qui con una non ricetta molto gradevole. Davvero non è niente di che, solo un modo per presentare e/o gustare la frutta in modo diverso e piacevole. E poi dovevo provare la mia nuova macchina fotografica :))!!!  Niente di che, non è una reflex super tecnologica, ma una semplice macchinetta non proprio sgarrupata ;)

domenica 24 agosto 2014

Pane Serbo



Qualche giorno fa, girovagando su Facebook, ho scovato questo pane. Mi ha colpito subito e ho deciso di farlo immantinente!!! Prima di me lo ha fatto Valentina, in una variante molto interessante e nel frattempo ho anche scoperto che è un pane molto popolare e che, se cercate su Google, troverete infinite varianti!!!

        Per qualche nota storica la pagina da leggere è questa.
Fatti i convenevoli, potrei dirvi che prepararlo è davvero semplice, basta fare un pane al latte, dei cerchietti sovrapposti e ricoprire di sesamo ;) Ma voglio essere più precisa e così vi do qualche dose ;)

sabato 23 agosto 2014

Torta alla Nutella

E' da un po' che non cucino seriamente e, a dirla tutta, avevo deciso che, quando sarei tornata a scrivere sul blog vi avrei propinato cose difficilissime e noiose... magari mediorientali!!!

        Ma io, si sa, sono volubile e cambio idea piuttosto facilmente. Così, appena ho visto questa ricetta molto più che facile da lei, che di cucina se ne intende, mi sono detta:"Se la fa Irene una torta alla Nutella, posso farla anch'io :)))"



Dunque eccomi qui a propinarvi una delle ricette più semplici mai eseguite che possono anche risolvervi parecchi problemi in esperienze gastronomiche improvvisate ;)

Torta alla Nutella
1 bicchiere di Nutella
2 uova
10 cucchiai di farina auto lievitante (io ho usato 10 cucch. di farina 00 + 1 cucchiaino di lievito

  • Mescolare le uova con la nutella
  • Unire la farina e il lievito setacciando
  • Mettere il composto in una teglia da 20 cm
  • infornare a 180° per circa 40'. Io ho cotto a 150° o poco più perchè ssi sa, ognuno si regola col proprio forno 
  • Spolverare di zucchero a velo



Non ho foto della torta intera, che è molto carina, perciò passate da Irene e la vedrete lì in tutto il suo splendore.
        Alla prossima!!!!